«Approfittando del tanto tardivo, sorprendente sole, sono stato a spasso nella Bari antica. E’ stato un momento di gioia, la gioia della riappropriazione. Non ricordo se sia mai stata cosi, ma, certo, non l’avevo mai vista, spalancata alla vita, alla luce, alla brezza del mare, anche alla pioggia. Il restauro è stato salutare. Girello intorno al teatro Petruzzelli e l’ansia mi prende, ansia gioiosa e, sempre, meditabonda […]». Prosegui la lettura dell’articolo