Cento anni fa, nei “ruggenti anni venti”, per nostra fortuna c’era la carta stampata: dai “Fogli”,
alle “Riviste”, ai “Quotidiani” , in Puglia circolavano cento “testate” (e anche di più), molte di
queste, salvate e conservate negli Archivi, rappresentano la fonte principale attraverso la
quale aprire il sipario e osservare la realtà tra palco e platea. Prosegui la lettura